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Categoria principale => Libri & Cultura => Discussione aperta da: Consuelo il Febbraio 18, 2016, 02:46:53 PM

Titolo: La poesia
Inserito da: Consuelo il Febbraio 18, 2016, 02:46:53 PM
Raccogliamo qui tutte le poesie che ci piacciono.

Gli occhi della mia donna non sono come il sole

Gli occhi della mia donna non sono come il sole;
Il corallo è assai più rosso del rosso delle tue labbra;
Se la neve è bianca, allora i suoi seni sono bigi;
Se i capelli sono crini, neri crini crescono sul suo capo.

Ho visto rose damascate, rosse e bianche,
Ma tali rose non le vedo sulle guance;
E in certi profumi c'è maggior delizia
Che non nel fiato che la mia donna esala.

Amo sentirla parlare,
Eppure so che la musica ha un suono molto più gradito.
Ammetto di non aver mai veduto incedere una dea,
Ma la mia donna camminando calca la terra.

Eppure, per il cielo, credo il mio amore tanto raro
Quanto qualsiasi donna travisata da falsi paragoni.

William Shakespeare
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Febbraio 19, 2016, 03:15:27 PM
Se io potrò impedire

Se io potrò impedire
A un cuore di spezzarsi
Non avrò vissuto invano.
Se allevierò il dolore di una vita
O guarirò una pena
O aiuterò un pettirosso caduto
A rientrare nel nido
Non avrò vissuto invano.

Emily Dickinson
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Febbraio 27, 2016, 07:06:14 PM
Temo un uomo di poche parole
Temo un uomo che tace
L'arringatore - posso superarlo
Il chiacchierone - posso intrattenerlo
Ma colui che pondera
Mentre tutti gli altri spendono tutto ciò che hanno
Di questo diffido
Temo che egli sia grande.

Emily Dickinson
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 27, 2016, 08:43:16 PM
Ottima idea Consuelo!
Titolo: All'amore non si resiste. Alda Merini
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 01:30:14 AM
All'amore non si resiste
perché le mani vogliono possedere la bellezza
e non lasciare tramortite anni di silenzio.
Perché l'amore è vivere duemila sogni
fino al bacio sublime.
Titolo: E. A. Poe. UN SOGNO
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 01:36:14 AM
In visioni di notturna tenebra
spesso ho sognato svanite gioie –
mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
m' ha lasciato col cuore implacato.
Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno
per colui il cui sguardo si posa
su quanto a lui è d' intorno con un raggio
che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?
Quel sogno beato – quel sogno beato,
mentre il mondo intero m' era avverso,
m' ha rallegrato come un raggio cortese
che sa guidare un animo scontroso.
E benché quella luce in tempestose notti
così tremolasse di lontano –
che mai può aversi di più splendente e puro
nella diurna stella del Vero?
Titolo: Fernando Pessoa, La Tabaccheria.
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 01:46:13 AM
Non sono niente.
Non sarò mai niente.
Non posso voler essere niente.
A parte questo, ho dentro me tutti i sogni del mondo.

Finestre della mia stanza,
della stanza di uno dei milioni al mondo che nessuno sa chi è
(e se sapessero chi è, cosa saprebbero?),
vi affacciate sul mistero di una via costantemente attraversata da gente,
su una via inaccessibile a tutti i pensieri,
reale, impossibilmente reale, certa, sconosciutamente certa,
con il mistero delle cose sotto le pietre e gli esseri,
con la morte che porta umidità nelle pareti e capelli bianchi negli uomini,
con il Destino che guida la carretta di tutto sulla via del nulla.

Oggi sono sconfitto, come se conoscessi la verità.
Oggi sono lucido, come se stessi per morire,
e non avessi altra fratellanza con le cose
che un commiato, e questa casa e questo lato della via diventassero
la fila di vagoni di un treno, e una partenza fischiata
da dentro la mia testa,
e una scossa dei miei nervi e uno scricchiolio di ossa nell'avvio.

Oggi sono perplesso come chi ha pensato, trovato e dimenticato.
Oggi sono diviso tra la lealtà che devo
alla Tabaccheria dall'altra parte della strada, come cosa reale dal di fuori,
e alla sensazione che tutto è sogno, come cosa reale dal di dentro.
Titolo: Kahlil Gibran. Segui l'Amore
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 02:01:11 AM
L'amore non dà nulla fuorché sé stesso
e non coglie nulla se non da sé stesso.
L'amore non   possiede,
né vorrebbe   essere posseduto
poiché l'amore basta a all'amore.
Titolo: Immortale. Elisabetta Fabrini
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 02:12:52 AM
Immortale
come ogni istante di noi
racchiuso
nei giardini
del nostro cuore
dove
sommersi
affioreranno ricordi
per unirci
fuori ogni tempo
in albe
che
tramonto mai avranno.
Titolo: Ralph Waldo Emerson-
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 02:25:00 AM
Solo la poesia ispira poesia.
Titolo: IL VALORE DEL TEMPO
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 02:35:22 AM
Per capire il valore di un anno:
Chiedi a uno studente che è stato bocciato all'esame finale.

Per capire il valore di un mese:
Chiedi a una madre che ha messo al mondo un bambino prematuro.

Per capire il valore di una settimana:
Chiedi all'editore di un settimanale.

Per capire il valore di un'ora:
Chiedi agli innamorati che stanno aspettando di incontrarsi.

Per capire il valore di un minuto:
Chiedi a una persona che ha perso il treno, l'autobus o l'aereo.

Per capire il valore di un secondo:
Chiedi a una persona che è sopravvissuta a un incidente.

Per capire il valore di un millisecondo:
Chiedi alla persona che ha vinto la medaglia d'argento alle Olimpiadi.

Il tempo non aspetta nessuno. Fai tesoro di ogni momento che hai.
Lo apprezzerai ancora di più quando potrai condividerlo con una persona speciale.
Anonimo.
Titolo: Christian L. Larson.PROMETTI A TE STESSO
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 02:40:45 AM
Prometti a te stesso di infondere bontà, bellezza, amore
ad ogni persona che incontri;
di far sentire a tutti i tuoi amici
che c'è qualcosa di grande in loro;
di guardare al lato bello di ogni cosa e
di lottare perché il tuo ottimismo diventi realtà.

Prometti a te stesso di pensare solo al meglio,
di lavorare solo per il meglio; di aspettarti solo il meglio,
di essere entusiasta del successo degli altri come lo sei del tuo.
Prometti a te stesso di dimenticare gli errori del passato
per guardare a quanto di grande puoi fare in futuro,
di essere sereno in ogni circostanza e
di regalare un sorriso ad ogni creatura che incontri;
di dedicare così tanto tempo a migliorare il tuo carattere
da non aver tempo per criticare gli altri.

Prometti a te stesso di essere troppo nobile per l'ira,
troppo forte per la paura,
troppo felice per lasciarti vincere dal dolore.
Titolo: I RISCHI (da: "Vivere, Amare, Capirsi" di Leo Buscaglia - Mondadori)
Inserito da: Clarissa_ il Febbraio 28, 2016, 02:45:48 AM
A ridere c'è il rischio di apparire sciocchi;
A piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali;
A stabilire un contatto con un altro c'è il rischio di farsi coinvolgere;
A mostrare i propri sentimenti c'è il rischio di mostrare il vostro vero io;
A esporre le vostre idee e i vostri sogni c'è il rischio d'essere chiamati ingenui;
Ad amare c'è il rischio di non essere corrisposti;
A vivere c'è il rischio di morire;
A sperare c'è il rischio della disperazione e
A tentare c'è il rischio del fallimento.

Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.
La persona che non rischia nulla, non è nulla e non diviene nulla. Può evitare la sofferenza e l'angoscia, ma non può imparare a sentire e cambiare e progredire e amare e vivere. Incatenata alle sue certezze, è schiava.
Ha rinunciato alla libertà.
Solo la persona che rischia è veramente libera.
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Febbraio 28, 2016, 12:31:19 PM
Sonetto 116

Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli;
Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
È la stella guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.
Amare non è soggetto al tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio:
Se questo è errore e mi sarà provato,
Io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.

(William Shakespeare)
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Marzo 02, 2016, 02:50:35 PM
Come ti si dovrebbe baciare

Quando ti bacio
Non è solo la tua bocca
Non è solo il tuo ombelico
Non è solo il tuo grembo
Che bacio.
Io bacio anche le tue domande
E i tuoi desideri
Bacio il tuo riflettere
I tuoi dubbi
E il tuo coraggio
Il tuo amore per me
E la tua libertà da me
Il tuo piede
Che è giunto qui
E che di nuovo se ne va
Io bacio te
Così come sei
E come sarai
Domani e oltre
E quando il mio tempo sarà trascorso.

Erich Fried
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Marzo 03, 2016, 03:05:17 PM
Non esprimere l'amore

Non esprimere l'amore,
Quello vero è sempre ascoso;
È uno spiro che si muove
Silenzioso, misterioso.

Dichiarai, il mio grande amore
Il mio cuore le si aprì,
Con paure orrende, fredda
Ah, tremando, lei fuggì.

Come fu da me lontana
Un viandante l'accostò,
Silenzioso, misterioso:
Sospirò e la conquistò.

William Blake
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 03, 2016, 11:19:50 PM
Terra di fate - Edgar Allan Poe

Valli di nebbia, fiumi tenebrosi
e boschi che somigliano alle nuvole:
poi che tutto è coperto dalle lacrime
nessuno può distinguerne le forme.
Enormi lune sorgono e tramontano
ancora, ancora, ancora...
in ogni istante
della notte inquiete, in un mutare
incessante di luogo.
E così
spengono la luce delle stelle
col sospiro del loro volto pallido.
Poi viene mezzanotte sul quadrante lunare
ed una più sottile delle altre
scende giù,
sempre giù, ancora giù,
fin quando
il suo centro si posa sulla cima
di una montagna, come una corona,
mentre l'immensa superficie,
simile a un arazzo,
s'adagia sui castelli
e sui borghi
e si distende su strane foreste,
sulle ali dei fantasmi, sopra il mare,
sulle cose che dormono e un immenso
labirinto di luce le ricopre.
Allora si fa profonda - profonda! -
la passione del sonno in ogni cosa.
Al mattino, nell'ora del risveglio,
il velo della luna si distende
lungo i cieli in tempesta e,
come tutte le cose,
rassomiglia ad un giallo albatro.
Ma quella luna non è più la stessa:
più non sembra una tenda stravagante.
A poco a poco i suoi esili atomi
si disciolgono in pioggia: le farfalle
che dalla terra salgono a cercare
ansiose il cielo e subito discendono
solo una goccia sulle ali tremanti.
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 06, 2016, 02:24:55 AM
E quando miro in cielo arder le stelle,
dico fra me pensando:
a che tante facelle?
Che fa l'aria infinita, e quel profondo
infinito seren? Che vuol dir questa
solitudine immensa? Ed io che sono?

(Giacomo Leopardi)
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 06, 2016, 02:27:41 AM
Ma alla fine, cos'è un uomo nella natura? Un nulla davanti all'infinito, un tutto davanti al nulla, qualcosa di mezzo tra il nulla e il tutto, infinitamente lontano dal comprendere gli estremi. Il fine e il principio delle cose gli sono inesorabilmente nascosti da un segreto impenetrabile.

(Blaise Pascal)
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 06, 2016, 02:31:07 AM
Il mondo fa paura
ma in esso nuotano
in un immenso acquario
betulle volpi
torrenti di fiori
strade di campagna
e case di legno
e ancora i concerti di Brahms
e i valzer di Chopin.

(JAROSLAW IWASZKIEWICZ)
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 08, 2016, 12:13:16 AM
Sii gentile - Charles Bukowski

Ci viene sempre chiesto
di comprendere l'altrui
punto di vista,
non importa quanto sia
antiquato
stupido o
disgustoso.

Uno dovrebbe
guardare
agli errori degli altri
e alle loro vite sprecate
con
gentilezza,
specialmente se si tratta di
anziani.

Ma l'età è la somma
delle nostre azioni.
Sono invecchiati
malamente
perché hanno
vissuto
senza mettere mai a fuoco,
hanno rifiutato di
vedere.

Non è colpa loro?
Di chi è la colpa?
Mia?

A me si chiede di mascherare
il mio punto di vista
agli altri
per paura della loro
paura.
L'età non è un crimine
ma l'infamia...
di un'esistenza
deliberatamente
sprecata
in mezzo a tante
esistenze
deliberatamente
sprecate lo è.
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 08, 2016, 12:27:42 AM
Dai il meglio di te - Madre Teresa di Calcutta

L'uomo è irragionevole,
illogico, egocentrico
Non importa, amalo.
Se fai il bene, ti attribuiranno
secondi fini egoistici
Non importa, fa' il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici
Non importa realizzali.
Il bene che fai verrà domani
dimenticato.
Non importa fa' il bene!
L'onestà e la sincerità ti
rendono vulnerabile
Non importa sii franco e onesto.
Dà al mondo il meglio di te, e ti
prenderanno a calci.
Non importa, da' il meglio di te.
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 08, 2016, 12:39:32 AM
La notte nell'isola  - Pablo Neruda

Tutta la notte ho dormito con te
vicino al mare, nell'isola.
Eri selvaggia e dolce tra il piacere e il sonno,
tra il fuoco e l'acqua.
Forse assai tardi
i nostri sogni si unirono,
nell'alto o nel profondo,
in alto come rami che muove uno stesso vento,
in basso come rosse radici che si toccano.
Forse il tuo sogno
si separò dal mio
e per il mare oscuro
mi cercava,
come prima,
quando ancora non esistevi,
quando senza scorgerti
navigai al tuo fianco
e i tuoi occhi cercavano
ciò che ora
- pane, vino, amore e collera -
ti do a mani piene,
perché tu sei la coppa
che attendeva i doni della mia vita.
Ho dormito con te
tutta la notte, mentre
l'oscura terra gira
con vivi e con morti,
e svegliandomi d'improvviso
in mezzo all'ombra
il mio braccio circondava la tua cintura.
Né la notte né il sonno
poterono separarci.
Ho dormito con te
e svegliandomi la tua bocca
uscita dal sonno
mi diede il sapore di terra,
d'acqua marina, di alghe,
del fondo della tua vita,
e ricevetti il tuo bacio
bagnato dall'aurora,
come se mi giungesse
dal mare che ci circonda.
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Marzo 09, 2016, 01:17:16 PM
Anima mia, di Nazim Hikmet

Anima mia
Chi gli occhi
Piano piano
E come s'affonda nell'acqua
Immergiti nel sonno
Nuda e vestita di bianco
Il più bello dei sogni
Ti accoglierà.

Anima mia
Chiudi gli occhi
Piano piano
Abbandonati come nell'arco delle mie braccia
Nel tuo sonno non dimenticarmi
Chiudi gli occhi pian piano
I tuoi occhi marroni
Dove brucia una fiamma verde
Anima mia.
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 13, 2016, 01:23:15 AM
La notte è silenziosa
e nel suo silenzio
si nascondono i sogni...

(Kahlil Gibran)
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 13, 2016, 01:26:22 AM
I sogni sono fatti di tanta fatica.
Forse se cerchiamo di prendere delle scorciatoie
perdiamo di vista la ragione
per cui abbiamo cominciato a sognare
e alla fine scopriamo
che il sogno non ci appartiene più.
Se ascoltiamo la saggezza del cuore
il tempo infallibile ci farà incontrare il
nostro destino.
Ricorda:
"Quando stai per rinunciare
quando senti che la vita è stata
troppo dura con te
ricordati chi sei".
Ricorda il tuo sogno!!!

(Il delfino - Sergio Bambarén)
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Marzo 13, 2016, 10:44:08 PM
Non innamorarti di una donna che legge

Non innamorarti di una donna che legge,
di una donna che sente troppo,
di una donna che scrive...
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa,
che sa di sapere e che inoltre è capace di volare,
di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride
o piange mentre fa l'amore,
che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più,
di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose),
o di una donna capace di restare mezz'ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica,
lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere,
che rimanga con te oppure no, che ti ami o no,
da una donna così, non si torna indietro.
Mai.

Martha Rivera Garrido
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Clarissa_ il Marzo 14, 2016, 01:36:23 AM
Anime perse - Falco Libero

Stordite dal fiore nero dell'oblio..
incapaci di opporsi hanno tollerato..
adesso vagano incerte nel silenzio..
soffrono intrappolate da un inganno
sono ancora pulsanti ma indebolite
vorrebbero risollevarsi ma cedono
non sanno che la vita gli appartiene
è un universo unico e meraviglioso
devono solo ricominciare a respirare
accendendo quell'energia universale
inesplorata forza che in noi risiede
liberandosi da sterili afflizioni
ritorneranno a volare nell'immenso
trascorreranno i giorni come anni.
Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Consuelo il Aprile 30, 2016, 12:14:42 PM
Essere donna,  Blaga Dimitrova 

Essere donna è dolore
Soffri scoprendoti adulta.
Soffri di essere amante.
Soffri quando sei madre.
Ma insostenibile è in terra
il dolore di essere donna
senza aver conosciuto
questi dolori fino in fondo...



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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 01:19:52 PM
Questo amore
Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore cosí bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
È tuo
È mio
È stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria.
(Prévert)

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 01:20:47 PM
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo gfra le braccia.
(Prévert )

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 01:21:41 PM
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore.
(Prévert )



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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 01:25:27 PM
Vieni dal ciel profondo o l'abisso t'esprime,
Bellezza? Dal tuo sguardo infernale e divino
piovono senza scelta il beneficio e il crimine,
e in questo ti si può apparentare al vino.

Hai dentro gli occhi l'alba e l'occaso, ed esali
profumi come a sera un nembo repentino;
sono un filtro i tuoi baci, e la tua bocca è un calice
che disanima il prode e rincuora il bambino.

Sorgi dal nero baratro o discendi dagli astri?
Segue il Destino, docile come un cane, i tuoi panni;
tu semini a casaccio le fortune e i disastri;
e governi su tutto, e di nulla t'affanni.

Bellezza, tu cammini sui morti che deridi;
leggiadro fra i tuoi vezzi spicca l'Orrore, mentre,
pendulo fra i più cari ciondoli, l'Omicidio
ti ballonzola allegro sull'orgoglioso ventre.

Torcia, vola al tuo lume la falena accecata,
crepita, arde e loda il fuoco onde soccombe!
Quando si china e spasima l'amante sull'amata,
pare un morente che carezzi la sua tomba.

Venga tu dall'inferno o dal cielo, che importa,
Bellezza, mostro immane, mostro candido e fosco,
se il tuo piede, il tuo sguardo, il tuo riso la porta
m'aprono a un Infinito che amo e non conosco?

Arcangelo o Sirena, da Satana o da Dio,
che importa, se tu, o fata dagli occhi di velluto,
luce, profumo, musica, unico bene mio,
rendi più dolce il mondo, meno triste il minuto?

(Baudelaire)

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 01:30:25 PM
Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perche' parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.
Il mio cuscino mi guarda di notte
con durezza come una pietra tombale;
non avevo mai immaginato che tanto amaro fosse
essere solo
e non essere adagiato nei tuoi capelli.
(Garcia Lorca)

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 01:31:26 PM
Rapita
nello specchio dei tuoi occhi
respiro
il tuo respiro.
E vivo ...
(Saffo)

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 01:32:18 PM
La leggera sciarpa avvolgi intorno
al collo sottile, con un giro
lunghissimo che sferza l'aria
e mi lega al vento mulinello
che produci e la Vergine o i Gemelli
invano saltano fuori con l'oroscopo
dal giornale.
Tu, stella mia, mi attiri.
(Bellezza )

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 04:41:18 PM
Silvia, rimembri ancora

quel tempo della tua vita mortale,

quando beltà splendea

negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,

e tu, lieta e pensosa, il limitare

di gioventù salivi?

Sonavan le quiete

stanze, e le vie dintorno,

al tuo perpetuo canto,

allor che all'opre femminili intenta

sedevi, assai contenta

di quel vago avvenir che in mente avevi.

Era il maggio odoroso: e tu solevi

così menare il giorno.

Io gli studi leggiadri

talor lasciando e le sudate carte,

ove il tempo mio primo

e di me si spendea la miglior parte,

d'in su i veroni del paterno ostello

porgea gli orecchi al suon della tua voce,

ed alla man veloce

che percorrea la faticosa tela.

Mirava il ciel sereno,

le vie dorate e gli orti,

e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.

Lingua mortal non dice

quel ch'io sentiva in seno.

Che pensieri soavi,

che speranze, che cori, o Silvia mia!

Quale allor ci apparia

la vita umana e il fato!

Quando sovviemmi di cotanta speme,

un affetto mi preme

acerbo e sconsolato,

e tornami a doler di mia sventura.

O natura, o natura,

perché non rendi poi

quel che prometti allor? perché di tanto

inganni i figli tuoi?

Tu pria che l'erbe inaridisse il verno,

da chiuso morbo combattuta e vinta,

perivi, o tenerella. E non vedevi

il fior degli anni tuoi;

non ti molceva il core

la dolce lode or delle negre chiome,

or degli sguardi innamorati e schivi;

né teco le compagne ai dì festivi

ragionavan d'amore.

Anche peria tra poco

la speranza mia dolce: agli anni miei

anche negaro i fati

la giovanezza. Ahi come,

come passata sei,

cara compagna dell'età mia nova,

mia lacrimata speme!

Questo è quel mondo? questi

i diletti, l'amor, l'opre, gli eventi

onde cotanto ragionammo insieme?

questa la sorte dell'umane genti?

All'apparir del vero

tu, misera, cadesti: e con la mano

la fredda morte ed una tomba ignuda

mostravi di lontano.
(Leopardi)


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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 04:42:31 PM
Faccio tutto ciò che posso
perché il mio amore
non ti disturbi,
ti guardo di nascosto,
ti sorrido quando non mi vedi.
Poso il mio sguardo
e la mia anima ovunque
vorrei posare i miei baci:
sui tuoi capelli,
sulla tua fronte,
sui tuoi occhi,
sulle tue labbra,
ovunque le carezze
abbiano libero accesso.
(Hugo)

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 04:43:44 PM
 
Sei bella come
è bello il prato tenero dietro l'arcobaleno
nel tacito meriggio d'acqua e sole,
come i riccioli della primavera
nel sole dell'aurora,
l'avena fine della staccionata
contro il sole calante dell'estate,
come i tuoi occhi verdi e il mio riso vermiglio,
Il mio profondo cuore e il mio amoroso palpito.
(Jimenez )

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 04:44:51 PM
Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guadarlo sull'orologio.
Ti auguro tempo per guardare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita.

(Elli Michler)

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 04:45:18 PM
Dicono alcuni che sulla terra nera
la cosa più bella sia un esercito di
cavalieri; altri dicono di fanti; altri dicono di
navi. Per me, invece, è ciò che si ama.

(Saffo)

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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: Ninette_ il Maggio 16, 2016, 04:45:41 PM
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

(Eugenio Montale)



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Titolo: Re:La poesia
Inserito da: perla1988 il Febbraio 06, 2017, 07:16:08 PM
Jacques Prévert, Baciami.

"Se tu smettessi di baciarmi
Credo che morirei soffocata
Hai quindici anni ne ho quindici anch'io
In due ne abbiamo trenta
A trent'anni non si è più ragazzi
Abbiamo l'età per lavorare
Avremo pure diritto di baciarci
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora
Baciami!"