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Come cucinare il polpo...e l'antico, discutibile rimedio del tappo di sughero!

Aperto da Luke_Lucignolo_, Maggio 30, 2013, 04:13:49 PM

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Luke_Lucignolo_


Prosegue la rubrica all'insegna del mare e dell'estate!  ;D
Innanzitutto preciso che polpo e polipo sono distinti e diversi.
Ciò che noi consumiamo è il polpo, non il polipo, a meno che voi non vogliate ingerire una "quasi-medusa": il polipo, infatti, rappresenta uno stadio della trasformazione in medusa, cioè in celenterato; il polpo, invece, è un cefalopode. Si tratta, quindi, di due creature differenti, da non confondere anche solo nella terminologia!
Ingredienti da disporre nella pentola con l'acqua: un polpo di circa 1 kg (possibilmente surgelato o congelato da voi); un paio di foglie d'alloro; origano q.b.; un paio di spicchi d'aglio; una cipolla; 2 carote; 2 cucchiai rasi di sale grosso; pepe.
Ingredienti per il condimento: prezzemolo q.b.; 1 spicchio d'aglio; sale; pepe; olio; limone.
Preparazione:
Riempire d'acqua una capiente pentola e adagiare il polpo, possibilmente surgelato (e se è fresco, è meglio prima congelarlo).
Accendere il fornello. Aggiungere le foglie d'alloro, l'origano, gli spicchi d'aglio, la cipolla e le carote, tagliate entrambe a tocchetti, il sale grosso e il pepe. Rimescolare un po'.

C'è chi dice di mettere dentro alla pentola un tappo di sughero: un antico rimedio usato per mantenere il polpo più morbido e tenero (almeno così si tramanda).
Devo dire che non ho mai usato questo stratagemma, eppure il polpo risulta ugualmente morbido e tenero, anche senza il fatidico tappo di sughero.
E non ho mai sperimentato questa antica, tradizionale tecnica un po' per diffidenza, un po' perché mi è stato raccontato che probabilmente non ha alcun fondamento di veridicità: una volta si bollivano in pentoloni i polpi, ognuno legato a uno spago e ad un tappo di sughero, così da poterli estrarre dall'acqua più agevolmente, senza ustionarsi. Probabilmente, quindi, questa antica usanza è stata tramandata ed in modo non propriamente corretto, attribuendole chissà quali proprietà.
Al di là di queste credenze popolari (che, per quanto mi riguarda, nulla hanno a che fare coi classici ed efficaci "rimedi della nonna"), i consigli più pratici e utili riguardo ad un'ottima cottura del polpo sono sicuramente: non eccedere né nel sale grosso, né nella cottura, che dev'essere, per un polpo di circa 1 kg, intorno ai 40 minuti. Inoltre il polpo dev'essere congelato: o già acquistato surgelato, oppure ibernato da voi!
Seguendo queste piccole indicazioni, risulterà sicuramente tenero e morbido.
Una volta cotto, lasciar raffreddare, separare i tentacoli, con qualche incisione, dalla parte centrale e dalla testa, e poi tagliare il tutto a tocchetti. Ovviamente bisogna scartare il piccolo osso duro, al centro. Tranquilli: tagliando il polpo, ve ne accorgerete sicuramente!
Infine condire con prezzemolo ed aglio finemente tritati, sale, pepe, olio, limone. Ed il polpo... è servito!

Volendo, potreste anche accompagnarlo con patate lessate, tagliate ed aggiunte alla vostra pietanza: dipende sempre dai vostri gusti! In tal caso otterreste un'ottima insalata di polpo!  ;D