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Il karkadè è un infuso preparato con i fiori di ibisco, che vengono essiccati in modo da consentire la preparazione dell'infuso.
L'infuso di karkadè ha un colore rosso intenso poiché è ricco di antociani e pigmenti naturali. Contiene anche tannini e flavonoidi, acido ascorbico e fitosteroli.
È un alleato della circolazione e aiuta a proteggere i vasi sanguigni: da uno studio condotto presso la Tufts University di Medford è emerso che bere 3 tazze di karkadè al giorno aiuta a ridurre la pressione sanguigna; facilita la digestione e aiuta l'organismo ad eliminare le tossine; stimola l'attività dei reni e regola gli organi deputati alla digestione.
Secondo gli esperti, l'assunzione di karkadè può essere utile nella prevenzione dell'ipertensione. Può anche essere usato esternamente: per prendersi cura della pelle arrossata o irritata dal sole: gli impacchi di karkadè hanno effetto calmante, disarrossante e lenitivo.

Ingredienti
Patate
Formaggio a fette
Prosciutto cotto (o qualsiasi altro salume)a dadini
Pan grattato
Uova

Preparazione
1. Lessare le patate (per una monoporzione servono circa due patate medie) e ridurle in purea.
2. Amalgamare la purea di patate con le uova, aggiungendo un uovo alla volta fino a quando l'impasto non risulta compatto.
3. Aggiungere il salume a dadini e mescolare.
4. In una teglia dal bordo alto, stendere metà  dell'impasto, quindi uno strato di formaggio e completare ricoprendo con il restante impasto.
5. Cospargere la superficie con del pan grattato e, se volete, del formaggio grattugiato.
6. Cuocere in forno a 180/200°C fino a quando la superficie non diventa croccante. 

Buon appetito!

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Ingredienti
Mozzarella per la pizza
Pan carré (possibilmente senza crosta)
Prosciutto cotto a fette
Uova
Pan grattato
Olio di arachidi
Sale q.b.

Preparazione
1. Tagliate la mozzarella in fette alte circa mezzo centimetri.
2. Posizionatela su una fetta di pane, aggiungete una fetta di prosciutto e chiudete il tutto con un'altra fetta di pane.
3. Passate prima nell'uovo e poi nel pan grattato.
4. Friggete in abbondante olio di arachidi e salate.

Buon appetito!

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Qual è  il posto di mare più bello?

Fin da quando ero piccola, mio nonno mi raccontava che le campane non suonano dal venerdì santo fino alla domenica di Pasqua,  perché da Parigi e da tutte le altre città della Francia, partivano alla volta di Roma,  per riempirsi di uova di cioccolato che poi avrebbero lasciato cadere nei cortili dei bambini. 
Le mie uova di Pasqua sono sempre cadute direttamente sul tavolo della cucina.   

Che siano dolci o salati, una volta farciti,  passate i vostri toast prima in una ciotola con del latte e un cucchiaio di zucchero e poi nell'uovo sbattuto.  Quindi friggete con un po' di burro.
Per i toast dolci, potete servire con una spolverata di zucchero a velo.

Buon appetito! 

Ingredienti
Una cipolla
Uno spicchio d'aglio
200 gr di salsa di pomodoro
3 cucchiai di aceto bianco
2 cucchiai di senape
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di peperoncino in polvere
20 gr di burro
Sale e pepe q.b

Preparazione
1. Tritate la cipolla e fatela rosolare assieme all'aglio in una padella.
2. Fate sfumare l'aceto.
3. Quindi unire la salsa di pomodoro, senape, peperoncino e zucchero.
4. Lasciate cuocere per 20 minuti e poi filtrate.
5. Regolate di sale e pepe. 

Ottima con la carne!^^
Buon appetito!

Risotto giallo, agli asparagi o ai formaggi... e sicuramente molti altri ,  su cui ancora non ho sperimentato,  diventano più cremosi se mantecati con il mascarpone anziché con il burro.  ^^

Per ottenere un impasto più leggero,  e più soffice dopo  la cottura, potete sostituire il burro con l'olio di semi: 100 gr di burro corrispondono ad 80 gr di olio.

Un romanzo epistolare che attraversa due guerre ed il mondo intero, dalla piccola isola di Skye dove Elspeth, giovsne scrittrice di poesie, vive con la paura del male, al college americano in cui David scavalca la cinta del dormitorio femminile con un sacco di scoiattoli sulla schiena. Sono proprio le poesie di Elspeth ad unirli: un amore che riuscirà a superare il tempo,  la guerra,  le distanze, un marito creduto morto e che durante la seconda guerra mondiale verrà riportato alla luce da Margareth,  la figlia di Elspeth, sempre più decisa a scoprire cosa nasconde  il "primo volume" della vita della madre, e chi sia suo padre.

Dell'amore si scrive sempre.  Quale autore secondo voi ha reso meglio questo sentimento?

Comprate e leggete libri solo nella vostra lingua madre, o anche in altre lingue che conoscete?

Bevete una marca di acqua in particolare? Perché?

Premetto che mi trucco giusto un paio di volte l'anno. E ovviamente al mio già poco fornito beauty manca uno struccante. Cercando un po' su internet ho trovato vari articoli che consigliavano  di usare semplicemente qualche goccia di olio d'oliva su un batuffolo di cotone,  o dell'infuso di camomilla: provati e approvati entrambi. ^^

Ho letto qualche tempo fa su una rivista che, per sentirsi meglio dopo una giornata intensa, sarebbe buona abitudine aggiungere qualche goccia di olio essenziale (io sceglierei la lavanda o i fiori di arancio) ed un cucchiaino di bicarbonato all'acqua tiepida usata per lavarsi il viso. Ed in seguito tamponare il viso con una bustina di camomilla tiepida.

Frullate la polpa di una mela verde con la polpa di un cetriolo, acini d'uva,  unite un cucchiaino di aceto o succo di limone ed applicate sul viso, lasciando agire per 15/20 minuti. 

Mescolate del miele con il succo di un limone,  spalmate su viso e collo e lasciate agire per 15 minuti. 

In una ciotola mescola un pugno di farina di cocco, un vasetto da 125 gr di yogurt magro bianco e miele fino ad amalgamare il tutto. 
Dolce e levigante! 

In una ciotola mescola 500 gr di yogurt bianco, 500 gr di sale fino e olio di semi (o meglio ancora di avocado) quanto basta ad amalgamare  il tutto.

Questa zuppa fa parte della tradizione di Natale della mia famiglia. Nom è la ricetta originale (che è ancora più complicata e nom credo tenterei  di fare), ma quella che usava mia nonna.

Ingredienti
1 porro
2 cipolle bianche
3 spicchi d'aglio
1 costa di sedano
2 litri d'acqua
2 foglie di alloro
sale, zafferano, finocchio q.b.
½ cucchiaino di timo
4 pomodori maturi
prezzemolo q.b.
2 patate grandi
2 bicchieri di vino bianco
2 patate grandi
2 bicchieri di vino bianco
6 cucchiai di olio extravergine d'oliva
500 gr di orate
400 gr di triglie
500 gr di scampi
400 gr di cozze
400 gr di vongole
3 seppie
200 gr di moscardini
200 gr di totani
500 gr di pesce san Pietro
1 kg di scorfano
 
Preparazione

1. Tagliate a dadini il sedano e la carota.
2. Mettete sul fuoco una pentola con l'acqua salata ed aggiungete il porro tagliato ad anelli, 3 grani di pepe, 1 spicchio d'aglio, il prezzemolo, l'alloro, 1 cipolla tagliata a metà, i semi di finocchio, il timo, la carota ed il sedano. 
3. Unite le teste dei pesci più grandi (San Pietro, scorfano, orate) e cuocere a fuoco bassa per 30 minuti.
4. Filtrate il brodo ottenuto e con l'aiuto del passaverdura rendere purea i pezzi di pesce bolliti.
5. In un altra pentola scaldate l'olio, l'aglio e 1 cipolla tritati finemente, aggiungete le seppie, i totani tagliati a pezzi grandi facendoli rosolare per circa 15 minuti. .
 6. Bagnate il pesce con il vino bianco, farlo evaporare e unire i pomodori  tagliati grossolanamente continuando la cottura per circa 20 minuti.
7. Unite il brodo di pesce preparato precedentemente, 2 patate a pezzi grandi ed il resto dei pesci interi (in ordine di cottura, ovvero i pesci più grandi e compatti saranno aggiunti prima san Pietro, scorfano poi le orate e le triglie) 8. Far cuocere per altri 30 minuti, aggiungere i moscardini e bollite ancora per 20 minuti a fuoco lento. Aggiungete in ultimo gli scampi, le cozze, le vongole, aggiustate di sale e fate restringere ancora la zuppa per 20 minuti.


Servite con delle fette di pane tostato. 
Buon  appetito!