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[sarah88]

Niente più cucina, addio ai manicaretti e anche al cibo. È questa la scelta di Rob Rhinehart, programmatore informatico statunitense che ha deciso di darsi alla nutrizione studiandone i principi su libri e pagine web per mettere a punto un bibitone contenente tutti i nutrienti di cui l'organismo ha bisogno per mantenersi in vita. Eliminando pane, pasta e qualsiasi altro alimento il ragazzo ha fatto venire meno anche la necessità di andare a fare la spesa, con un risparmio di tempo che, di sicuro, non utilizzerà per rilassarsi durante cene fra amici, dato che i suoi pasti si sono ridotti a due bicchieroni del suo intruglio a settimana.
Il ragazzo sarebbe riuscito a identificare tutti i nutrienti necessari all'organismo (vitamine, minerali, aminoacidi essenziali, carboidrati e grassi), cui ha aggiunto altre sostanze varie, dal ginseng all'alfa-carotene, il tutto cercando di seguire le raccomandazioni nutrizionali.
Rhinehart spera che un giorno il suo bibitone possa nutrire l'intera umanità e lo propone addirittura per risolvere i problemi di obesità nei paesi occidentali e quelli di malnutrizione nei paesi in via di sviluppo.
Chissà forse sarà la soluzione?

[LaDeA]

Un'ottima soluzione per risparmiare tempo, piatti di plastica e tovaglie da lavare. Casalinghe di tutto il mondo finalmente siete libere di fare shopping e palestra! 

[Lynn]

Ma ne vale la pena? Mangiare, magari in compagnia, è molto piacevole e mette di buon umore. I sapori sono una parte importante della nostra vita, il gusto è un senso importante del nostro corpo. Perché rinunciarci?

[Spietata]

Secondo me sono due cose diverse. Un conto è mangiare cibi freschi e biologici, un conto è assumere cose in polvere o cose del genere. L'essere umano sta diventando sempre più pigro e non c'è da meravigliarsi.

[sarah88]

Penso che questo"bibitone" potrebbe essere la soluzione alla fame dei Paesi del Terzo Mondo.Ora vi spiego il perché: un conto è portare del cibo li e si rischia anche di non utilizzarlo perché arriva avariato; mentre la polvere  consente un trasporto efficiente e poi  la scadenza è molto più lontana.