I due fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati di aver ucciso due pescatori indiani scambiati per pirati non faranno ritorno in India, dopo aver ottenuto un permesso per poter votare in Italia alle ultime elezioni. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri, che riporta il testo di una comunicazione alle autorità dell'India autorizzata dal ministro Giulio Terzi, in cui l'Italia si dice comunque disponibile anche a un arbitrato internazionale.