Dopo l'ennesima lite condominiale, Antonini Marino, di 36 anni, avrebbe comprato 10 litri di benzina, che avrebbe portato a casa con una tanica. La vicenda, è accaduta a Paternò, nel Catanese, dove l'uomo è stato arrestato per tentato omicidio. L'aggressione è nata da dissidi condominiali, in quanto Marino accusava il cugino, di 25 anni, che abitava nell'appartamento sopra il suo, di essere troppo rumoroso. Dopo aver comprato la benzina, Marino ha lanciato contro il cugino il liquido infiammabile, appiccandogli il fuoco. Il giovane è diventato una "torcia umana", mentre l'altro è rimasto ferito dal ritorno di fiamma. Entrambi, sono ricoverati in ospedale; Marino con ustioni sul 15% del corpo, mentre il cugino in gravissime condizioni, con ustioni sul 95% del corpo.