Grazie a Google Earth (un programma distribuito gratuitamente da Google, che permette di visualizzare fotografie satellitari) e a una ricercatrice, Angela Micol, oggi si contano due piramidi in più. Studiando le immagini, infatti, la ricercatrice ha scoperto due nuove piramidi in Egitto. Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma non è la prima volta, in tempi recenti, che vengono scoperte nuove piramidi in questo modo.
Che meraviglia, speriamo che venga confermato, andrò subito a visitarle!
Andiamo insieme Lorella, sono curiosa anche io! :P
L'archeologa Angela Micol ritiene di aver individuato piramidi egizie sommerse dalla sabbia in due siti, uno nei pressi della città di Abu Sidhum e l'altro nel Fayum, studiando minuziosamente le foto satellitari di Google Earth ( il programma che ritrae dall'alto la superficie terrestre).
Ora però saranno gli scavi a dare una risposta definitiva al mistero.
(http://www.wallstreetitalia.com/immagine/56417.png/300/in-lontananza-sembrerebbero-grosse-dune-di-sabbia-ma-potrebbero-nascondere-ben-altro.aspx)