Uno studio, pubblicato sul Journal of Experimental Biology,condotto dai biologi Elwood e Barry Magee, dell'irlandese Queen's School of Biological Sciences, dimostra che quando le aragoste vengono immerse ancora vive nell'acqua bollente soffrono, cosi' come fanno i granchi e gli altri crostacei. L'esperimento è stato condotto su decine di granchi comuni che, sottoposti ad una piccola scossa elettrica, hanno cercato di evitare la seconda nascondendosi: per gli autori della ricerca è un comportamento che smentisce decisamente quanto si è creduto finora, ossia che i crostacei non provassero dolore.
''Ho sempre saputo che immergendo in acqua bollente dalla testa un'aragosta non sente dolore. Nessuno vuol far male agli animali e io sono sempre stato molto scrupoloso'', commenta lo chef Heinz Beck.''Se non va bene quanto da sempre insegnato nelle scuole di cucina - aggiunge - aspettiamo ora dai ricercatori indicazioni su metodi indolori di soppressione dei crostacei''.
Cosa ne pensate? Rinuncerete ad ordinare al ristorante, o a cucinare crostacei vivi?
Ehm... anche a me fanno senso nel momento che le metto nell'acqua, però quanto sono buone quando le mangi! :o
Beh, che dire le aragoste sono ottime. Se soffrono un po', lo fanno per il bene del nostro appetito! ;)