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Tutta la vita è stimolata dalla luna, in particolare la vita che risiede nell'oscurità, flora e fauna danzano al ritmo ciclico della luna incantate dalla sua energia e dal suo potere magnetico. Le fasi della luna controllano le fasi di marea, alcune fasi della luna sono particolarmente "simpatiche" alla crescita dei funghi, ad essa sono collegati poteri nascosti e l'oscurità del nostro essere interiore, tant'è che anche a livello scientifico si è studiato come con la luna piena aumentino nel mondo gli atti violenti nella società. La luna rappresenta le profondità del nostro Io nascosto, della magia, dell'esoterismo, i sogni e molto altro. Alcune parole collegate al simbolo della luna.

Il simbolo sacro per la religione buddista, oltre ad assere affascinante dal punto di vista artistico, racchiude in se una serie di significati e, si potrebbe anche dire, una triplice natura. Il simbolo AUM è composto da tre curve, un semicerchio e un punto: La curva grande inferiore simboleggia lo stato di veglia (jagrat), questo è il più comune stato della coscienza umana, la curva superiore rappresenta lo stato del sonno (Swapna), la visione dei sognatori, la coscienza è rivolta verso l'interno, l'ultima curva, quella centrale, rappresenta lo stato del sonno profondo (shushupti), non si desidera e non si sogna, stato incosciente. Questi sono i tre stati della coscienza di un individuo. Abbiamo poi il punto che rappresenta il quarto stato di coscienza, quieto, beato, tranquillo, questo stato assoluto illumina gli altri tre.

La leggenda del filo rosso (akai ito) del destino, è una credenza molto diffusa in Giappone, che riprende un'antica leggenda cinese. La leggenda narra che ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano destra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona a cui siamo destinati, la nostra anima gemella, in grande amore insomma. Le due persone così unite, sono destinate ad incontrarsi, non importa quando, né dove,  perché il filo rosso sarà lunghissimo e molto forte e non si spezzerà mai. Sarà il destino a tenerlo saldo e unito fino a quando esse non si incontreranno. Crederci? questo sta solo a noi.

Ambientato nel Giappone degli anni trenta, questo libro ci porta dietro le quinte della vita di una geisha, ci mostra le sue paure, le sua storia, sullo sfondo abbiamo la meravigliosa e affascinante cultura giapponese, così lontana e ancora piena di misteri per noi occidentali. Attraverso il racconto della piccola chiyo si entra a far parte di un mondo quasi del tutto inesplorato, quello delle geishe.

Degli studi affermano che l'essere umano ha accesso solo al 10% delle proprie capacità celebrali, ma in realtà l'uomo possiede capacità inimmaginabili, di cui però noi ignoriamo completamente l'esistenza. Con solo una piccolissima parte del nostro cervello a disposizione la specie umana si è rivelata capace di grandi azioni e sorprendenti scoperte, ma cosa succederebbe se qualcuno riuscisse a sbloccare il 100% delle sue capacità celebrali?

Siamo in Francia, il periodo della rivoluzione, a mio parere un momento storico molto intrigante; come sempre predominano la giustizia, il senso di ribellione nei confronti dei potenti, temi comunque già visti, anche se in diverso modo, nei precedenti assassin's creed. Molti si chiedono se vale la pena di continuare questa saga, che secondo alcuni si sta dilungando in modo eccessivo. A mia opinione questo nuovo capitolo deve essere preso in considerazione, oltre alla grafica, decisamente migliorata, per il periodo storico in cui ci troviamo, che conferisce originalità ad ogni nuovo gioco della grande saga degli assassini. A voi il giudizio  su questo nuovo "Unity". Ci si aspetta inoltre un'altra uscita, a quanto pare, assassin's creed rouge, di cui però si sa ancora ben poco.

Chi era Giacomo Leopardi? chi è veramente stato questo grande genio, incompreso si potrebbe anche dire, della letteratura italiana? Mario Martone con il "Giovane Favoloso" ha cercato di dare una risposta il più possibile esauriente a questa domanda. Una vita tormentata, una grande intelligenza, una smisurata emotività, la ricerca continua di qualcosa che si mostrerà quasi surreale per il giacomo leopardi, interpretato con incredibile maestria da Elio Germano, la ricerca di amore, di comprensione, ma soprattutto di pace, di serenità, una serenità che verrà vista come un traguardo irraggiungibile in una vita burrascosa, piena e vuota allo stesso tempo. Un Giacomo Leopardi, insomma, che non ha niente a che vedere con quel personaggio che viene periodicamente proposto nelle scuole italiane, fuori da ogni schema scolastico, l'uomo prima che il poeta.

Da settembre 2014 arriverà in Italia la nuovissima serie Tv "Orange Is The New Black", che verrà trasmessa dal canale televisivo Mya in lingua italiana, mentre sono già disponibili, ma il lingua inglese, tutti i primi episodi della prima stagione sulla piattaforma streaming Infinity dal 5 giugno scorso. La serie è tratta da un libro autobiografico "Orange Is The New Black: My Year In A Women's Prison", scritto da Piper Kerman. La serie televisiva riguarda appunto la vita di una giovane donna, che, a causa di un suo vecchio trascorso con il crimine e spinta da profondi sensi di colpa, si costituirà e dovrà scontare la sua pena in un carcere femminile; qui Piper Chapman (la protagonista) vive nuove esperienze, imparando ad adattarsi alla scomoda e alquanto difficile vita di prigione, ma imparerà anche a ritrovare nuovi valori e a instaurare nuovi e duraturi rapporti che la aiuteranno durante la sua permanenza in carcere...