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[perla1988]

La favola è un breve racconto caratteristico tanto della cultura occidentale quanto di quella orientale; in essa agiscono per lo più personaggi animali, dietro i quali è agevole individuare altrettante tipologie di comportamento umano. Attraverso la piacevolezza della narrazione l'apologo persegue una finalità gnomica, suggerendo una condotta di vita all'insegna della prudenza, della laboriosità, della coscienza dei propri limiti.
Adoro le Favole di ogni tipo, favole della buonanotte, favole africane, fiabe medievali, fiabe giapponesi, e ogni volta che ne leggo una o ho la fortuna di vederla attraverso un video o altro, è come entrare in contatto con qualcosa di speciale, e la cosa più speciale è che ad ogni lettura, ascolto o visione, la magia si ripete. Da piccola ricordo che era un'emozione speciale e mi sentivo coccolata da quella emozione e da chi faceva sì che io potessi provarla, cioè i miei familiari, che si occupavano di me e del mio modo di crescere, cosa normalissima. Da adulta nel mio corso di studi ho compreso perché  per  i bimbi le favole sono importantissime, tanto più se raccontate da mamma o papa' o un familiare... Le favole danno la possibilità ai bambini, e non solo, di entrare alla scoperta del proprio mondo emotivo. È possibile attraverso le fiabe apprendere schemi nuovi di comportamento, imparare a rispondere più efficacemente a situazioni difficili o di disagio. In questo modo si impara a non rimanere vinti dalle emozioni che si vivono. Riconoscersi nei protagonisti, identificandosi, darà loro modo di entrare in contatto con quelle emozioni, impareranno a riconoscerle, a dargli un nome e quindi ad esprimerle. Spesso, quando si ascolta una fiaba si viene totalmente assorbiti da questa. Ancora di più nel caso dei bambini. Il bambino infatti entra totalmente nel mondo fatato, si veste degli abiti e delle azioni dei suoi protagonisti. Eccolo diventare allora una fata, un leone, un mago, una winx, un principe o una principessa. Il momento delle storie raccontate e ascoltate dalla mamma e dal papà, magari accoccolati tra le loro braccia, prende un significato emotivo molto più grande del gesto in sé. È unico nel suo genere.  È un tempo che manifesta affetto e pazienza. È un tempo ricco di presenza, in cui il solo "stare" è già di per sé un momento che dona sicurezza al bambino, lo aiuta nella crescita delle sue capacità emotive e cognitive.  Le favole insegnano ad avere pazienza, a essere empatici, ad osservarsi, ad avere coraggio, ad apprendere regole di comportamento, a capire cosa sono la bellezza e la generosità... tutto cio' che serve ad un bimbo per lo sviluppo della sua intelligenza emotiva. Le favole non sono importanti solo per i bimbi ma anche per noi adulti... Sono utili per capire e superare i drammi della vita, come l'abbandono, la cattiveria, la paura. La lettura delle fiabe viene vissuta piacevolmente da entrambi i sessi. Se un adulto rifiuta o si trova in difficoltà rispetto al contatto con questo mondo, ci sarebbero da porsi diverse domande riguardo alle cause di tale posizione... Beh io le adoravo, le adoro e credo che così sara' per sempre. Non mi vergogno nel dire che ad oggi Cenerentola conferma uno dei valori più belli dell'amore fra un uomo e una donna.