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[Consuelo]

Lo sbarco è avvenuto all'alba di questa giornata, a Catania. Sei immigrati clandestini sono morti, tra cui un minorenne, annegati mentre cercavano di raggiungere la riva. Sulla barca c'erano almeno 120 persone.
I morti di Catania, ha commentato il ministro per l'integrazione Cecile Kyenge, "richiamano ancora una volta la necessità che l'emergenza umanitaria venga affrontata in maniera più larga e condivisa da tutta la comunità europea". E ancora: "Le persone che quotidianamente arrivano stremate sulle nostre coste, che giungono a noi sfidando il mare fuggendo da guerre e privazioni o nella prospettiva di una speranza di vita migliore o di una occasione di riscatto, richiamano ciascuno ad una responsabilità più ampia che ci parla di accoglienza e solidarietà".

[LaDeA]

Il sindaco della città ha sospeso tutte le attività musicali in segno di lutto.

[RaP_IN_VeNa]

Anche il 7 Agosto scorso c'è stato uno sbarco alquanto consistente di immigrati sull'isola sicula. 102 persone, tra le quali 4 donne incinte, una donna ferita che necessitava di ricovero e un neonato di 5 mesi, tutte in maggior parte di origine eritrea, sono state tratte in salvo dalla petroliera Salamis, battente bandiera liberiana e con l'aiuto delle autorità greche, al largo delle coste libiche.
Il gommone occupato dai clandestini, secondo le autorità, sarebbe stato al largo delle coste di Malta per circa 24 ore senza avere il consenso delle autorità maltesi per attraccare. Così, dopo un' intera notte di braccio di ferro tra le autorità maltesi e i vertici dell'unione europea, il nostro Premier Enrico Letta è stato "favorevole/costretto dalle circostanze" a far sbarcare i clandestini sul territorio italiano, in quanto respingerli in Libia sarebbe stato "politicamente" contro alle leggi internazionali, e "nella realtà dei fatti" sarebbe stato come mandarli davanti a morte certa.
Non è la prima volta, e non sarà l'ultima che Malta si rifiuta di accogliere "esseri umani in difficoltà", passando la palla allo stato più vicino: l'Italia, nonostante faccia parte dell' UE dal 1° Maggio 2004; molto probabilmente si ritiene più una nazione facente parte del Commonwealth delle Nazioni (Organizzazione Governativa comprendente 54 stati, di cui tutti, tranne il Mozambico e il Ruanda, facevano parte del vecchio Impero Colonialista Britannico) che dell'UE, infatti non a caso, non ha MAI rifiutato clandestini provenienti da altri stati che compongono il CdN, come gruppi di immigrati camerunesi o namibiani.

...e come nelle altre innumerevoli cose che riguardano lo stato italiano, anche qui si infonda un paradosso pressoché stupendo!!! Infatti in caso di conflitto armato, è l'Italia che dovrebbe garantire la difesa militare della Repubblica Maltese!