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Tre milioni di disoccupati

Aperto da Nascosto, Febbraio 02, 2013, 11:19:40 AM

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Nascosto

I numero dei senza lavoro è ormai alla soglia dei tre milioni. Le statistiche ISTAT di ottobre ne contavano 2 milioni 870 mila, il numero più alto da venti anni. La quota dei senza lavoro sfonda così la soglia dell'11% (11,1%). E le percentuali peggiorano guardando ai giovani, sotto i 25 anni il tasso dei senza lavoro schizza al 36,5%, un'altro record, con 640 mila ragazzi alla disperata ricerca di un posto.

Sempre più spesso poi i "fortunati" con un posto devono accontentarsi di un impiego precario, mal pagato e spesso in nero, basti pensare che nel terzo trimestre tra dipendenti a tempo determinato e collaboratori si arriva a quasi 2,9 milioni di persone senza un'occupazione fissa. Il deterioramento del mercato del lavoro preoccupa i sindacati, con la Cgil che vede nero. E l'emergenza nell'emergenza. La mancanza di lavoro mette in allarme tutto il Continente, con l'Eurozona che segna un nuovo massimo per la disoccupazione, giunta all'11,7%. Tornando all'Italia i dati dell'Istat sia per ottobre sia per il terzo trimestre danno conto di una situazione drammatica. A fronte di un'occupazione che resta pressoché stabile si registra un'impennata dei senza lavoro causata soprattutto dall'arrivo sul mercato di persone che prima potevano permettersi di restarne al di fuori, come casalinghe o studenti. Analisi già evidenziata dall'Ocse e condivisa da Palazzo Chigi (infatti il tasso di attività è salito al 64%). In un solo mese i disoccupati sono saliti di quasi 100 mila unità che diventano 644 mila se si considera tutto l'anno. Tra loro ci sono sia uomini sia donne, con un forte contributo che arriva da chi prima un impiego lo aveva, ovvero ex occupati (+35,5%). Certo a pagare ancora una volta il prezzo più caro della crisi sono i ragazzi, che presentano un tasso tra i più alti in Europa, a ottobre fanno peggio solo Spagna e Portogallo. Mentre a livello territoriale le stangate più forti le subisce il Mezzogiorno.