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Arepo Sator il quadrato magico

Aperto da LadyAnanke, Maggio 02, 2013, 04:34:04 PM

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LadyAnanke

L'antica città di Pompei ha riservato agli studiosi più di una sorpresa.
È il 1926 quando, nella casa che sappiamo essere appartenuta a Paquio Procumo ( panettiere e personaggio più influente del quartiere) viene rinvenuta un'epigrafe misteriosa.
Cinque parole che formano un quadrato palindromo, cioè leggibile sia da destra che da sinistra, e ugualmente anche dall'alto in basso e dal basso in alto.
Le parole incise sono:

"SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS" 


Disponendo le parole su una matrice quadrata, si ottiene una struttura che ricorda quella dei quadrati magici di tipo numerico.
Le cinque parole si ripetono se vengono lette da sinistra a destra e da destra a sinistra, oppure dall'alto al basso o dal basso in alto.
Al centro del quadrato, la parola TENET forma una croce palindromica.



Purtroppo non si è in grado di dare una datazione precisa di questo reperto.
L'unica cosa certa è la data dell'eruzione del Vesuvio che portò la morte su Pompei nel 79 d.C. tramite una nuvola di polvere e detriti che cristallizzò per sempre la loro quotidianità seppellendoli per secoli.
Quello che ad oggi tutti conoscono come il quadrato magico, quindi, viene tracciato con tutta probabilità nel primo secolo dopo Cristo.

L'iscrizione ha una discreta diffusione in buona parte dell'Impero Romano.
Un elemento che può far pensare ad una sorta di codice, di messaggio segreto, che solo i primi cristiani sanno interpretare.
Una teoria, infatti, vuole che, sotto l'apparenza di un gioco di parole, si celi in realtà un segreto da tramandare solo a chi ha gli elementi per leggerlo.
I cristiani, appunto, oppressi da un rapporto difficilissimo con l'autorità romana.
Il quadrato magico, comunque, ha una vita più ampia di quanto non si immagini.
Le ricerche archeologiche hanno portato a più di un ritrovamento, in Europa ma anche in Mesopotamia.
Nel medioevo la strana formula veniva usata per compiere magie e per proteggere chi si addentrava nel mondo dell'occulto.
Inoltre, il quadrato magico ricorre in moltissime chiese gotiche dov'è più evidente l'influenza dei Cavalieri Templari.
Esperti ed appassionati si confrontano da tempo sul suo significato.
Ci sono studiosi che affermano che si tratti di una primordiale preghiera, una prima testimonianza dell'insediamento di cristiani a Pompei, una sorta di Padre Nostro.

Infatti le lettere presenti all'interno del quadrato magico formano la parola PATERNOSTER

                                                                                                                                                   

Un'altra teoria fornisce una lettura completamente differente e sicuramente più "misteriosa" collocando il Sator ad un segreto cristiano legato all'Arca dell'Alleanza e all'antico Egitto.

In ogni caso ad oggi non esiste ancora una spiegazione plausibile, ma forse il bello dei misteri è proprio l'alone di "magia" che li circonda.


Mel
... l'uomo teme il tempo, ma il tempo teme le piramidi ...

Luke_Lucignolo_

Uno dei post più affascinanti e intriganti che abbia mai letto!
Mi incuriosisce moltissimo il collegamento coi cavalieri Templari, nelle Chiese gotiche.
L'argomento è davvero molto interessante: sono, praticamente, senza parole! (Sarà contenta LaDea  :D ).
Non posso che ringraziarti per questo tuo contributo: complimenti LadyAnanke!

Luke

LadyAnanke

Magari nei prossimi giorni scriverò qualcosa riguardo anche ai cavalieri templari, solo che l'argomento è talmente vasto che si rischia di sminuirlo.
... l'uomo teme il tempo, ma il tempo teme le piramidi ...

Rossella Granatelli

#3
Temo che il post di Lady Ananke contenga un'imprecisione che è alla base di tutti i fallimenti dei tentativi di decifrazione degli ultimi 2000 anni. A Pompei il quadrato non si presenta nella forma
sator arepo tenet opera rotas, bensì nella forma:
ROTAS
OPERA
TENET
AREPO
SATOR.
È questa la chiave primaria per cominciare a decifrare l'enigma.
Io l'ho fatto e ci sono riuscita.

MyWay

Ah sì? Grazie per il contributo, magari condividi i risultati! :P

Rossella Granatelli

Volentieri. Il quadrato (lungi dall'essere una frase palindroma: a cio' osta il fatto che arepo è una parola senza senso) è in realta' un ambigramma (dopo Angeli e Demoni saprete tutti che cos'è) e la frase risultante che è solo ROTAS OPERA TENET è una frase bisenso ( del tipo: mezzo minuto di raccoglimento, che puo' voler dire sia trenta secondi di riflessione interiore che cucchiaino).
Tutto cio' è spiegato chiaramente sulla colonna della palestra di Pompei.
Per le dimostrazioni di quanto asserisco rimando al mio opuscolo "Del latercolo pompeiano" ed. SIMPLE
;)

MyWay


Rossella Granatelli

Prego, non c'è di che. Mi piacerebbe che la mia soluzione si diffondesse: sapete, sono ansiosa di assumere il mio potere sul mondo ! ;D naturalmente sto scherzando: anche quella che chi decifrera' il quadrato assumera' potere assoluto sul mondo è un'altra solenne bufala, come le tante che circolano in giro, come gli anagrammi, la griglia per i maestri costruttori medievali (in questo caso hanno proprio sbagliato quadrato, perche' serve una griglia 4 X 4 e non 5 X 5 come è quella del SATOR: per esempio la Roma quadrata:
ROMA
O .. M
M .. O
AMOR), le sostituzioni numeriche e via farneticando.

RaP_IN_VeNa


Rossella Granatelli

Preferisco l'esametro palindromo
In girum imus nocte ecce et consumimur igni
che, guarda caso, è anche un bisenso: le falene e (se si interpreta metaforicamente ignis come fuoco della passione) le prostitute.
    :D

salietabacchi

Qualcuno si sa spiegare perché il sator murato nell'abbazia di CAPESTRANO in Abruzzo è posizionato al rovescio?