Updates:

Apertura del forum di ASKv6!
Partecipa con noi, per contribuire ad un mondo virtuale migliore!

Il cavaliere d'inverno Paullina Simpson

Aperto da Spietata, Gennaio 30, 2013, 05:14:15 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Spietata

Leningrado, 1941.
Il conflitto che sconvolge l'Europa sembra lontanissimo da questa maestosa città ormai in decadenza, dove gli splendidi palazzi e i grandiosi boulevard testimoniano di un passato glorioso, quando lo zar Pietro I il Grande l'aveva voluta chiamare San Pietroburgo.
Ma le sorelle Tatiana e Dasha Metanova dividono un'unica stanza con i genitori, i nonni e il fratello... questa è la dura realtà della Russia di Stalin. Realtà che, tuttavia, sembrerà bella come un sogno non appena Hitler invade la nazione e comincia a stringere d'assedio la città.
In questo scenario -che la guerra rende precario e privo di certezze- si incontrano la giovane Tatiana e Alexander, un ufficiale dell'Armata Rossa ben diverso dalla maggior parte degli uomini russi: sicuro di sé al punto da sembrare sfrontato, e con uno strano accento che nasconde forse un passato misterioso.
Mentre un implacabile inverno e l'esercito tedesco riducono giorno dopo giorno Leningrado in ginocchio, i Metanov sono costretti ad adottare misure sempre più disperate per sopravvivere.
Tra un bombardamento e l'altro, con il cibo che scarseggia fino a diventare un ricordo cui aggrapparsi per placare i morsi della fame, Tatiana e Alexander sono inesorabilmente attratti l'una verso l'altro. Ma il loro è un amore impossibile, che porterebbe la disperazione nella famiglia di lei e rischierebbe di rivelare l'inconfessabile segreto di Alexander, un segreto che potrebbe distruggerlo... Il cavaliere d'inverno è un romanzo che travolge al pari di un fiume in piena, impeccabilmente costruito come i grandi classici con un'eroina pura e generosa, degna erede di Natasha e Lara, un eroe valoroso e incorrotto e un amore destinato a trionfare sulle devastazioni della guerra. Ma è anche -sullo sfondo di uno degli eventi più drammatici della seconda guerra mondiale- l'intenso resoconto del fallimento delle utopie e della tragedia di un intero popolo, raccontato attraverso le miserie e le sofferenze quotidiane degli eroi senza volto e senza gloria travolti dal flusso della Storia.

Libro di 600 pagine, consigliato a chi sa ancora sognare e a chi non smette di credere in sè e in ciò che ama.
Preferirei brucciare che spegnermi lentamente.

LaDeA

Ognuno di noi ha un paio d'ali, ma solo chi sogna impara a volare.
Chatta con me! *-*